mercoledì 21 settembre 2016

NOTTURNO

In questa notte occidentale
il capo mi china ossequiosa
una nostalgia di te
che mi rapisce il sonno.


Nel deserto delle ore
m'avvio con la carovana dei miei versi
che lentamente colmano la distanza
dal mio margine sfilacciato
alla tua fiumana.

Sbirciando dai vetri
curiosa s’attarda con me la luna – distratta
non scorge il sole alzatosi
dall'impronta sul tuo lenzuolo.


26 agosto 2009


(da: Vocianti - 2010)







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